mercoledì 18 aprile 2012

Bando di Concorso XXVI Premio FIBRENUS 2012

Con la collaborazione di: Kaus - Centro Internazionale per l’Incisione artistica (Urbino)
Sotto il patrocinio di: Regione Lazio • Amministrazione Provinciale di Frosinone • Comune di Arpino • Comune di Isola del Liri.

L’Associazione Officina della Cultura, che da anni opera a Carnello, piccolo centro sulle rive del Fibreno, nell’intento esplicito di rivalutare e far conoscere il patrimonio culturale del territorio, sede di grandi cartiere ormai completamente in disuso, promuove il XXVI Premio Fibrenus “Carnello cArte ad Arte”- concorso di incisione.
L’idea nasce e si sviluppa intorno all’amore per la carta, per oltre due secoli fonte di lavoro e benessere per l’intero comprensorio del Fibreno e della Media Valle del Liri, e per l’arte. Proprio il binomio carta/arte ha condotto i membri dell’Associazione ad indirizzarsi verso la scelta della grafica incisa, intesa come duttile strumento per esprimere le problematiche della ricerca contemporanea e rintracciare nella storia le sue radici. L’identità, la storia, il territorio e la sedimentazione dei segni lasciati dall’uomo nel corso del XIX e XX secolo è una sorta di leit-motiv attorno cui gli artisti partecipanti sono invitati a lavorare, per sottolineare gli ineludibili legami dei linguaggi e delle esperienze artistiche. Ruotando intorno a queste problematiche imprescindibili il nono Premio di Incisione propone il seguente tema:
Archeologia industriale: storie di luoghi, tracce di uomini.
L’obiettivo, è quello di comprendere le problematiche della quotidianità e superare, attraverso gli strumenti dell’arte, l’inquietante senso di precarietà che pervade la vita contemporanea. Anche a tal proposito, si procederà alla costituzione dell’Archivio delle Stampe Contemporanee di Carnello.

REGOLAMENTO
Il Premio di incisione “Carnello cArte ad Arte 2012” è riservato a tutti gli artisti nati dopo lo 01/01/1972.
Sono ammesse le seguenti tecniche: calcografia (acquaforte, acquatinta, puntasecca, bulino, vernice molle, maniera nera, carborundum), xilografia e litografia. Sono escluse quindi: serigrafia, stampa offset e tutti gli altri procedimenti tecnici di stampa. Per le tecniche miste, sono ammesse solo opere eseguite con le tecniche sopra elencate. Si potrà presentare un solo lavoro, che non dovrà superare le dimensioni di cm 100x70. Sono ammessi a partecipare al Premio tutti gli elaborati dei quali non è mai stata realizzata una tiratura. Le opere firmate, dovranno essere munite dei relativi dati (titolo, tecnica, anno di esecuzione) visibili sul retro.
Si richiede, che i lavori siano adeguatamente protetti e imballati, ma in nessun modo incorniciati.
La selezione degli artisti partecipanti all’esposizione è curata da una giuria composta da:
Giancarla Frare (Artista-Presidente di commissione)
Loredana Rea (Storico e critico d’arte)
Giuseppe Rea (Architetto e membro dell’Associazione Officina della Cultura)
Andrea Petricca (Assessore alle politiche culturali del Comune di Sora – Fr)
Marco D’Emilia (Artista)
Guido Pecci (Artista) Docente di Kaus - Centro Internazionale per l’incisione artistica di Urbino.
N°2 Specialisti in calcografia.
Il giudizio della giuria è insindacabile.
La partecipazione è gratuita. La richiesta di partecipazione alla Rassegna avviene per mezzo di una scheda di partecipazione. Tale scheda, sarà disponibile anche sui
siti web: www.officinacultura.it - www.kaus.it
Ciascun artista si impegnerà a far pervenire al seguente indirizzo
Officina della Cultura c/o ALBERGO “La Locanda” di Mingone , Via Pietro Nenni - 03033 CARNELLO - Comune di ARPINO (FR),
Comune di Sora
entro il giorno 31 Agosto 2012 il materiale di seguito elencato:
1> Opera originale firmata
2> Scheda di partecipazione
3> Curriculum dettagliato completo di dati anagrafici e indirizzo (max 15 righe) su CD (word.doc)
4> N°1 diapositiva o foto in B.N. cm 20x30 di qualità professionale dell’opera; il retro della foto dovrà essere provvisto dei dati relativi alla stessa (titolo, tecnica ed anno di esecuzione). In alternativa alla diapositiva o foto è possibile inviare una buona stampa a laser provvista dei dati richiesti già al punto precedente.
5> L’immagine dell’opera dovrà essere fornita anche in formato digitale (.jpg o .tif con risoluzione min. 300 dpi – dimensione massima della base 15 cm) su CD, con le indicazioni del titolo, tecnica ed anno di esecuzione
6> Breve descrizione dell’opera su CD (word.doc)
La comunicazione di partecipazione implica l’integrale accettazione del regolamento.
La giuria si riunirà per selezionare tutte le opere pervenute. Gli artisti selezionati, oltre che ad essere contattati personalmente, saranno inseriti in un elenco appositamente pubblicato sul sito web dell’Associazione Culturale (entro il 15 Settembre 2012).
Il materiale degli artisti non selezionati, non sarà restituito.
Sede della mostra e catalogo.
L'esposizione delle 30 opere selezionate avrà luogo dal 13 Ottobre 2012 al 28 Ottobre 2012 presso le sale del Museo Civico della Media Valle del Liri di SORA (Fr), sito in piazza Mayer Ross, con inaugurazione il giorno 13 Ottobre 2012 alle ore 17,00.
La mostra sarà documentata da un catalogo in bianco e nero.

PREMI
Nel corso della serata inaugurale (prevista per il giorno 13 Ottobre 2012) la giuria assegnerà i seguenti premi:
€ 1200,00 (milleduecento euro) primo classificato
€ 500,00 (cinquecento euro) secondo classificato
€ 300,00 (trecento euro) terzo classificato
L’artista vincitore cederà la matrice originale dell’opera premiata all’Associazione Officina della Cultura che realizzerà una tiratura di 50 esemplari massimo. La lastra, che l’associazione provvederà a biffare al termine della tiratura prevista, rimarrà di proprietà dell’associazione. I premi vanno ritirati di persona e sarà assicurato, per il giorno dell’inaugurazione, il pernottamento.
L’incisore prescelto firmerà le stampe in occasione del ritiro del premio il giorno dell’inaugurazione della mostra.
L’Associazione si riserva il diritto all’utilizzo della tiratura secondo gli scopi previsti dallo statuto sociale.
Tutte le opere partecipanti all’esposizione, resteranno di proprietà dell’Associazione culturale Officina della Cultura ed andranno a costituire l’Archivio delle Stampe Contemporanee di Carnello destinato, grazie a questa Rassegna, ad arricchirsi di anno in anno di opere significative e meritevoli, con il preciso intento di mettere a disposizione del pubblico, degli studiosi e degli operatori del settore, la prima Collezione di Stampe Contemporanee del Basso Lazio.
Direzione artistica
Marco D’Emilia
Guido Pecci
Curatela
Loredana Rea
Info
Officina della Cultura
info@officinacultura.it
Tel. 333/6315590 – 338/1936205
www.officinacultura.it
www.kaus.it
Premio di Incisione 2012
Bando di Concorso XXVI Premio FIBRENUS
Comune di Sora

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE

Si autorizza l’Associazione Officina della Cultura alla pubblicazione di foto che ritraggono il/la sottosctitto/a durante le fasi di svolgimento del Premio (inaugurazione mostra, premiazione, ecc.)
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 i dati personali sono dall’Associazione trattati a norma di Legge.
Con la presente l’interessato dichiara di aver preso visione del regolamento e di accettarlo in ogni suo punto.

Cognome____________________________Nome _______________________________

Data di Nascita ____________ Luogo di Nascita _______________________Prov. _____

Residente in Via _____________________________________________N° ___________

Cap._________Città_______________________________________Prov. ____________

Tel./Cell. _________________E-mail _________________________________________

Titolo dell’opera ___________________________________________________________

Tecnica _________________________________________________________________

Dim.Lastra (HxL) _______________________________Anno______________________


Firma_____________________________________

Spedire a:
CONCORSO CARNELLO CARTE AD ARTE
Officina della Cultura c/o ALBERGO “La Locanda” , Via Pietro Nenni - 03030 CARNELLO - Comune di ARPINO (FR)
Premio di Incisione 2012
Bando di Concorso XXVI Premio FIBRENUS
Comune di Sora

martedì 10 aprile 2012

DIGRESSIONE


Digressioni letterarie d’artista, o qualcosa di simile: una nuova serie di post che di tanto in tanto punteggeranno il Blog, iniziando con un breve testo in forma di dialogo di Nella Piantà che concepisce la realizzazione di una lastra come relazione tra creatività e ragione.



AUTORITRATTO

di Nella Piantà


Personaggi:    R: Ragione
     C: Creatività
     Io: io, Nella Piantà


R - Questa volta sono arrivata in ritardo e non ho rispettato i sogni.
C - Già, hai scoperto l'incisione a 50 anni!
R - Prima non potevo, dovevo guadagnarmi uno stipendio in un paese dove queste cose  non esistevano.
C - È una scusa!
R - Ma stai zitta tu che pensavi solo ai colori.
C - No! non è vero! Sono io che ho sentito l'odore degli inchiostri, della carta, del rame in quel grande e vecchio laboratorio.
R - Beh, se è per quello sono io, invece, che ho ascoltato e ho seguito gli insegnamenti anche quando tu non eri d'accordo.
C - Sì, ma sono io che sento e valuto il rumore degli strumenti che raschiano il metallo e so quando stai lavorando correttamente.
R - Vedi, stai riconoscendo che quella che lavora sono io!
C - Sì tu fai, ma la sensibilità è mia, io entro nei soggetti e quando tu fai, io sono dentro alla lastra e ti attiro dentro al nero profondo e ti guido alla ricerca della luce, ti mostro quello che il soggetto vuole che si veda e quello che vuole nascondere.
R - Sì, sì … stai zitta adesso, mi distrai e la mano non ubbidisce.
C - Ma stai zitta tu! Se discuto con te mi allontano, seguo altre strade, altre sensazioni ... a proposito, mi sta venendo un'idea per il prossimo lavoro ...
Io - Silenzio! Lavoriamo, qui, adesso, finiamo questa lastra poi penseremo alla prossima:  non abbiamo tempo da perdere!

 

domenica 1 aprile 2012

TASSONOMIE

Richard Müller,
Das große Tier I – Stehend (il grande animale I - In piedi)
Acquaforte, 1918

Probabilmente vi sarà già nota la classificazione, elaborata da Alberto Arbasino, degli stadi evolutivi di uno scrittore che ritengo si adatti bene anche agli artisti figurativi.
 Secondo Arbasino le fasi sono le seguenti:
I) GIOVANE PROMESSA.
II) IL SOLITO STRONZO.
III) VENERATO MAESTRO.
 Per unanime convenzione nei concorsi e nelle rassegne si è fissata a trentacinque anni compiuti la soglia della gioventù. Superata questa età se non sei riuscito a diventare “il Solito Stronzo”, non sei più nessuno e resterai fuori gioco. Non è da tutti compiere l’intera scalata, i più si fermano al secondo stadio, e qualcosa di buono bisogna pure averla fatta per assurgere al massimo livello, tuttavia non è rara qualche promozione per anzianità (molta anzianità) di servizio.
È lo stesso Arbasino ad essere indeciso se il “Maestro” debba essere considerato “Venerato” o “Venerabile”, ma poco importa, è il sostantivo a fare la differenza inoltre è da includere la possibilità che si possa anche assurgere a   “Venerato Maestro Stronzo”, da non confondere però con “il Solito Stronzo che si crede Maestro”: sottili variazioni tassonomiche da non trascurare.